Investire in immobili all'estero

Investire in immobili all’estero: come evitare le trappole

Investire in immobili all’estero è uno dei sogni più comuni tra gli investitori italiani, che vedono spesso in questa opzione una possibile soluzione per sfuggire ad un fisco sempre meno “amico” e sempre più vessatorio.

Ma ha senso farlo? E se sì, dove conviene investire?

Partiamo dal presupposto che viviamo in un mondo globalizzato, nel quale acquistiamo prodotti online dalla Cina, guardiamo serie televisive in streaming da piattaforme americane, sottoscriviamo servizi digitali da ogni angolo della Terra.

Molti investitori attivano gestioni patrimoniali all’estero, accedono a mercati solo fino a pochi anni fa ritenuti irraggiungibili e per farlo si dotano spesso di conti bancari esteri, magari attivati direttamente online.

Ora, in un contesto di mercato globale così dinamico e ricco di opportunità, perché l’investitore immobiliare dovrebbe limitare i propri orizzonti ai soli confini nazionali, precludendosi l’accesso a nuovi più stimolanti mercati?

Ed è proprio a partire da questa riflessione che tutto dovrebbe avere inizio, cioè dalla piena consapevolezza che l’estero altro non è che una mera estensione del proprio mercato abituale: i confini nazionali vengono meno e l’intera superficie abitata del pianeta diventa il proprio territorio di studio e di ricerca delle nuove opportunità di investimento.

Ma, come ogni scelta, anche questa ha un suo prezzo: aprirsi a un nuovo mercato significa infatti imparare a sceglierlo, a conoscerne a fondo le sue caratteristiche e le sue regole, al fine di poterne selezionare correttamente le zone, le tipologie di immobile e le tipologie di investimento migliori.

Ti senti pronto, dunque, a fare tutto ciò? Se la risposta è “si” allora è arrivato il momento di fare le valigie e di recarsi sul posto, perché non c’è mercato immobiliare che tu possa dominare da remoto. A differenza di altri mercati, infatti, quello immobiliare ha conservato una sua fisicità, per cui la tua presenza diventa fondamentale ai fini di una corretta valutazione e gestione della maggior parte delle attività necessarie e funzionali al buon esito dell tuo investimento.

Oppure, in alternativa, puoi scegliere di cercarti un buon partner in loco, vale a dire un professionista che – localmente – possa curare i tuoi interessi e svolgere tutte le attività di cui hai bisogno per assicurare un ragionevole margine di successo al tuo investimento immobiliare.

Quali sono queste attività?

A titolo di esempio:

  • Selezionare il mercato più profittevole e meno volatile
  • Selezionare le zone migliori
  • Individuare, all’interno delle zone, le tipologie di investimento più redditizie e più liquide
  • Saper attribuire il corretto valore all’immobile, assicurandosi la possibilità di rivenderlo con il giusto profitto e in qualunque momento
  • Raggiungere le offerte in linea con i requisiti dell’investimento ed assicurarsele prima dei tuoi concorrenti
  • Assicurarsi che gli immobili abbiano tutti i requisiti necessari per poter garantire il buon esito dell’operazione, escludendone vizi tecnici, amministrativi o normativi
  • Saper usare la normativa di riferimento a proprio vantaggio per massimizzare il valore dell’immobile acquisito
  • Conoscere gli strumenti fiscali a tua disposizione per poter ottimizzare le operazioni anche dal punto di vista fiscale (il che può significare diversi punti percentuali in più sulla performance)

Scartata insomma l’ipotesi del trasferimento rimane il problema di selezionare un partner che sia non solo affidabile, ma anche all’altezza di questo compito, che richiede un certo grado di preparazione e di esperienza.

L’errore più comune tra chi si affaccia su nuovi mercati o nuove zone consiste nel rivolgersi ad una agenzia immobiliare, magari italiana per abbattere fin da subito il primo grande ostacolo: la lingua.

Perché è un errore? Perché lo scopo dell’agenzia immobiliare non è farti fare buoni investimenti, ma vendere immobili per conto di un venditore, che paga per questo servizio una commissione. In Spagna, in genere, la commissione d’agenzia la paga soltanto il venditore, dunque verrebbe da chiedersi perché mai un’agenzia dovrebbe fare gli interessi economici dell’acquirente quando la parcella le viene pagata dalla sua controparte, oltretutto per fare tutt’altro (concludere la compravendita). L’agenzia è invece certamente la migliore soluzione per chi vuole effettuare un acquisto, che non va comunque mai confuso con l’investimento in senso stretto del quale stiamo parlando.

Un secondo errore piuttosto comune è quello di affidarsi ai social, e più nello specifico all’esperto di turno (solo di marketing, il più delle volte) che ti promette metodi infallibili per investire con successo e con la garanzia di guadagni stratosferici. Questi soggetti, guarda caso, hanno sempre qualche “investimento” disponibile, che pubblicizzano con enfasi nella propria rete di contatti attraverso i propri canali social.

Trovare un buon investimento è un processo lungo e laborioso, che richiede solitamente un’attenta fase di valutazione e selezione; la domanda che ci si dovrebbe porre è dunque la seguente: “ma se sono veramente investimenti così sicuri e redditizi, come si spiega che siano ancora lì ad aspettare me?

A chi rivolgersi, allora?

Se vuoi avere la ragionevole certezza di essere affiancato da qualcuno che farà i tuoi esclusivi interessi l’unica figura in grado di supportarti in un’operazione di investimento è quella del consulente immobiliare.

Nonostante lo si confonda spesso con l’agente immobiliare, che si occupa della mediazione tra due soggetti (venditore e compratore), il consulente immobiliare è una figura professionale interamente dedicata al compratore, specializzata proprio nella valutazione e nella gestione delle operazioni immobiliari. Lo scopo del consulente immobiliare, a differenza dell’agente che ha come obbiettivo la conclusione della compravendita, è quello di colmare i vuoti di competenze specifiche dell’investitore, aiutandolo a raggiungere i propri obbiettivi di performance ed abbassare nel contempo i rischi.

Si tratta di una figura emergente, ancora poco diffusa tra i piccoli investitori, ma che gli investitori più “strutturati” adottano da decenni, quasi sempre accompagnati da altre figure professionali come commercialisti ed avvocati.

Canarie Consulting Investimenti mette a disposizione dei propri clienti, oltre a sette anni di esperienza sul mercato delle Isole Canarie, una squadra di professionisti focalizzata proprio sugli investimenti immobiliari, sulla loro massimizzazione delle performance e sul relativo contenimento dei rischi.

Se stai cercando dunque un partner alle Isole Canarie per i tuoi investimenti immobiliari contattaci oggi stesso e fissa un colloquio con un consulente immobiliare: ti spiegherà in che modo ti potrà aiutare a trovare e gestire il tuo investimento immobiliare alle Isole Canarie.

Marco Sparicio
Responsabile Investimenti
Canarie Consulting

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