Tempi-di-vendita

Un riflessione sui tempi di vendita

La liquidità di un mercato è una delle sue caratteristiche più importanti: si dice infatti che un mercato è liquido quando consente la vendita di un bene in tempi relativamente brevi e senza perdite in conto capitale.

Inutile dire che il mercato immobiliare è un mercato illiquido per definizione, in quanto dal momento in cui decido di vendere un immobile a quello in cui perfeziono la vendita – ad un prezzo di realizzo soddisfacente – passano solitamente diversi mesi.

Giusto per avere un termine di paragone, le compravendite nel mercato valutario avvengono nell’ordine dei millisecondi, in quello azionario di qualche secondo oppure qualche minuto…

E per vendere un immobile, quali sono i tempi?

Mediamente in Spagna, per vendere un immobile, ci vogliono circa sei mesi. Sei mesi in cui si pagano le spese, le tasse, magari un mutuo… Sei mesi, insomma, che spesso costano al proprietario svariate migliaia di euro.

Uno degli errori più comuni che si commettono quando si mette in vendita un immobile è tentare in prima battuta di proporlo ad un prezzo più alto, nella speranza che arrivi un pollo a soddisfare le nostre più ambiziose fantasie. Ciò è sbagliato, principalmente per due ragioni:

  • Un prezzo non corretto allunga i tempi di vendita, aumentando di conseguenza i costi. Il risultato è dunque spesso che ciò che si ottiene in più rispetto al giusto prezzo lo si spende per coprire i costi derivanti dal ritardo nella vendita.
  • Un immobile che sta molto tempo in vendita perde di “appeal”: i potenziali compratori, vedendolo in vendita per molti mesi, iniziano a pensare che sia un immobile problematico e che dunque non meriti più di essere preso in considerazione.

Alla luce di tutto ciò appare evidente che un investitore non può e non deve permettersi il lusso di ignorare i potenziali tempi di rivendita del suo immobile, che influiscono negativamente sulla performance del suo investimento in due modi:

  • Un raddoppio dei tempi dimezza la performance dell’investimento (un 30% annuo diventa un 15% in due anni).
  • Un allungamento dei tempi comporta un aumento dei costi e di conseguenza un abbassamento della performance.

Come fare dunque per ridurre al massimo i tempi di vendita?

È fondamentale selezionare gli immobili in base alla tipologia ed alla zona.

In merito alla tipologia già abbiamo trattato l’argomento in un articolo dedicato, nel quale abbiamo spiegato quali sono le 3 tipologie di immobile da evitare alle Isole Canarie.

Per quanto riguarda la zona, invece, rimando a un recente articolo di Idealista.com dal titolo “Dimmi dove vivi e ti dirò quanto tempo impiegherai per vendere la tua casa ora“, nel quale si fa riferimento anche alla città di Las Palmas de Gran Canaria, dove i tempi medi di vendita sono di 4,2 mesi (2,8 mesi meno della media spagnola).

Le vendite più rapide, attualmente, si fanno a Granada (2,2 mesi) mentre i tempi più lunghi in assoluto si registrano a Zamora (14,7 mesi).

Una nota curiosa, sicuramente degna di attenzione: Granada ha visto ridurre i tempi di vendita a seguito della pandemia, a differenza della stragrande maggioranza delle città che invece hanno sofferto la medesima condizione.

Per quanto riguarda invece Las Palmas de Gran Canaria si è registrato un lieve allungamento dei tempi pari a 0,2 mesi, a conferma di un mercato che, nonostante tutto, continua a dimostrarsi tra i più stabili di tutta la Spagna.

Marco Sparicio
analista mercati

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