È dagli inizi di maggio che ci poniamo queste domande e che cerchiamo di trovare risposte che vadano un po’ al di là delle solite logiche semplicistiche del “se cala l’economia calano i prezzi delle case“. Chi fa business seriamente non ama le semplificazioni, perché sa che non hanno mai reso ricco nessuno.
Così, il 7 maggio scorso condividevamo alcuni ragionamenti in un articolo dal titolo “Perché i prezzi degli immobili non scendono?“, nel quale cercavamo di dare le prime risposte a tutti coloro che si aspettavano un crollo immediato dei prezzi (puntualmente non avvenuto).
Agli inizi di luglio, con qualche dato in più in mano, abbiamo iniziato a sottolineare come il mercato stesse cambiando, evidenziando quelli che secondo le nostre analisi rappresentavano i principali cambiamenti in atto nelle abitazioni post-covid. In particolare ponevamo l’accento sulla forte domanda di abitazioni dotate di spazi aperti e di locali destinati ad uso lavorativo (smart working).
Oggi torniamo sull’argomento per condividere un’interessante intervista a Rich Barton, fondatore di Zillow (società statunitense con la più grande base dati immobiliare online), nella quale spiega perché – contro ogni previsione – la domanda di immobili residenziali a seguito della pandemia invece di diminuire è aumentata.
Barton ha definito questo fenomeno reshuffling (rimescolamento), attribuendolo ad un improvviso cambiamento nella vita delle persone che, per potersi garantire le migliori condizioni nell’era post-covid, hanno contribuito a spingere verso l’alto i prezzi attraverso un significativo incremento della domanda.
Invitiamo chi mastica la lingua inglese a leggere con attenzione l’analisi di Rich Barton, basata sui dati e sulle logiche di mercato, così come ci impone da sempre la nostra filosofia.
La comprensione dei mercati non è mai così lineare come molti credono o vorrebbero far credere. La differenza in qualsiasi tipo di investimento la fa proprio la conoscenza approfondita del mercato, che spesso – come in questo caso – reagisce diversamente da come il pensiero comune riterrebbe “logico“.
È proprio questo piccolo sforzo di comprensione in più che differenzia Canarie Consulting Investimenti dalla maggior parte delle società di consulenza che operano nel settore degli investimenti immobiliari. E possiamo garantire che ne vale sempre la pena.
Marco Sparicio
analista mercati